Pecoranera
Un ragazzo che ha scelto di vivere nella natura
"In questa nuova vita non ci sono domeniche. Le settimane non segnano più il passo. E' la natura a scandire il tempo. Non dovremmo portare più orologi al polso, come cappi al collo"
"Il diario di una bellissima esperienza, i ragazzi dovrebbero leggerlo" Barbara Palombelli
"La narrazione assolutamente genuina e spontanea di un'esperienza di vita" Luca Mercalli
"Pecoranera non narra solo la poesia dei boschi, entra anche per diritto nella vera letteratura, quella che mette innanzitutto sulla pagina la complessità di certe vite e di certe scelte, una letteratura che spiega, avverte, mette in guardia, e solo dopo invita a provare" Massimiliano Santarossa, Messaggero Veneto
Ha solo vent’anni Devis, quando in lui scocca la scintilla: vivere altrimenti è possibile. All’inizio è solo un sentimento, un’aspirazione, che a poco a poco si trasforma in concreto progetto di vita. Inizia così la sua avventura: da un piccolo orto senza aver mai visto prima una pianta di pomodoro, coltivando patate e cereali per ritrovare un contatto più immediato con la Natura e realizzare una prima, rudimentale forma di autosufficienza alimentare, accompagnata da uno stile di vita semplice ed ecosostenibile. Passa un po’ di tempo e a chi prevede che presto si stancherà di tutto ciò risponde con un atto irrevocabile: a 23 anni si licenzia dall’impiego come tecnico informatico e si trasferisce in una casetta prefabbricata riscaldata da una stufa a legna per dedicarsi a tempo pieno a quella che battezza “vita frugale”. Sono gli anni della crociata solitaria, caratterizzati da avventure e disavventure di ogni tipo, da episodi epici e tragicomici. Sono gli anni in cui nasce e matura un rapporto simbiotico con la Natura e i suoi elementi. E proprio quando le forze sembrano esaurirsi e l’entusiasmo delle prime stagioni vacilla, in Devis matura la convinzione che non potrà proseguire oltre senza condividere con altri il suo cammino.
“Si definisce pecora nera della famiglia o di un gruppo di conoscenti un individuo che ha imboccato una cattiva strada o che non soddisfa le aspettative degli altri componenti.” Pecoranera potrebbe essere solo l’espressione di un disagio generazionale, di una frattura già vista tra genitori e figli, tra il boom economico e la decrescita felice. Ma nel libro c’è anche altro: proposta e non protesta, tensione positiva proiettata nel futuro, un percorso di crescita individuale che si snoda in una mescolanza di anarchia contadina e sensibilità ecologica.
Come essere felici con 200 euro al mesehttp://vimeo.com/33020277
Il sito di Devis: http://www.progettopecoranera.it/
La pagina Facebook di Pecoranera: http://www.facebook.com/pecoraneralibro
Devis parla del libro con Barbara Palombelli a "28 minuti" su Rai Radio 2: http://www.radio.rai.it/podcast/A42435254.mp3